martedì 23 dicembre 2008

cavia di me stesso

lunedì 22 dicembre
-corsa
km 25
T.tot 2:03'08"
R.med 4'55"
Bpm 154

Grazie alla carica di carboidrati avvenuta nel fine settimana mi son concesso il lusso di nominarmi dottore e tentare un esperimento(anche se il tutto è stato abbastanza casuale).
Ieri sera ho fatto da cavia a me stesso,ecco il quesito in esame:

Per quanto tempo e quanti km può correre un Fabio in assenza di acqua e cibo?




La risposta è arrivata alla fine dell'allenamento,ovvero 2 ore e 25 km dopo.Avrei potuto continuare ancora per un pò ma erano le nove e mezza di sera e capirete che come orario non era il massimo.
Per sicurezza mi ero comunque portato dietro un gel e per quanto riguardava un'emergenza di liquidi confidavo nella presenza di alcune fontane seminate sul percorso(haimè non avevo considerato il fatto che fossero tutte chiuse per non farle ghiacciare).
Ai piedi mi ero messo delle vecchie Nike skylon che nonostante abbiano 700 km,due anni di vita e la suola liscia conservano (non so come)un ottimo ammortizzamento.
Parto tranquillo gustandomi la serata limpidissima e fredda con in testa solo grosso modo il percorso che avrei fatto,quindi per una volta diverso dal solito.Le gambe giravano bene e sarebbe stato strano il contrario coi tempi di recupero che regalo loro ultimamente.
Buttando l'occhio sul Garmin notavo di essere molto costante come ritmo medio e i Bpm mi davano fiducia sulla strada che ancora mi mancava da percorrere.In questa lunga corsa ho verificato di preferire di gran lunga le andate e ritorno rispetto a più giri di uno stesso circuito,ovviamente si tratta di una questione mentale ma sappiamo tutti che a far muovere le gambe è la testa prima dei muscoli...
Per quanto riguarda il fatto di non assumere liquidi ho un pò patito,ma neanche lontanamente rispetto ad altre volte e credo dipenda che essendo freddo il mio corpo ha sudato meno,molto meno...per quanto riguarda il cibo non ho mai avuto cali di zuccheri segno che il ritmo impostato era perfettamente nel range brucia grassi.
Tanto per farvi capire le buone condizioni in cui ero preso, sono riuscito ad allungare gli ultimi due km facendoli rispettivamente in 4'28" e 4'07" arrivando senza affanno e dolori vari..
Ok, male come cavia

Nelle ore a seguire la valanga stanchezza è scesa di colpo tanto che credevo di aver quasi la febbre,peccato che da li a 5ore dovevo alzarmi per il nuoto....l'ho fatto,mi sono alzato sono andato in bagno e....son tornato sotto le coperte...per una volta me lo dico da solo:il troppo storpia

6 commenti:

Michele ha detto...

Concordo !

Alvin ha detto...

Con queste temperature puoi anche permetterti 25 km senza acqua, sicuramente se avessi cominciato a bere 5 ore prima un bicchiere d'acqua ogni mezzora te ne potevi fare anche 30...ma se invece di 4° ce ne fossero stati 24-25....ti saresti portato a casa anche un bel mal di testa (almeno a me, se non bevo il giusto, capita così)

fabio ha detto...

Diciamo che di mal di testa non ne soffro...difficile mi venga anche dopo una ciucca.
La mia pecca se proprio si può dire è che di solito sudo molto,infatti devo star attento a bere poco e spesso ma non sempre ne ho la possibilità...credo anche che questo si possa allenare(nei limiti ovviamente),almeno l'ho constato negli ultimi lunghi da 17 km

GIAN CARLO ha detto...

Hai fatto benissimo a riposare :-)

Anonimo ha detto...

io mi alleno sempre a 28 gradi e umidità 99%: in queste condizioni quanti km fate senza bere? luciano er califfo.

Daniele Uboldi ha detto...

Bevi e mangia prima a sufficienza in prospettiva dell'impegno che vai ad affrontare, poi se le temperature sono buone arrivi a 30!