lunedì 9 marzo 2009

Fabio vs 17°rally colli trevigiani


sabato 7 marzo
-corsa collinare
km 25
T.tot 2:03'44"
R.med 4'57"
Bpm 162

Come mi ero promesso di fare e complice una giornata spettacolare ho affrontato per la seconda volta un collinare.L'intenzione ambiziosa e forse assurda dopo la pausa podistica della settimana era quella di fare un lunghissimo tra sali e scendi percorrendo la dorsale del Montello.
La corsetta è cominciata bene,nonostante i Bpm siano schizzati fin dalla prima salita alle stelle.Ho cercato di controllare l'andatura per quel che erano le mie possibilità attuali ed è stato imbarazzante vedere quanto si possa perdere in prestazioni appena si molli un attimo con gli allenamenti.
La giornata filava via liscia ed il sole ancora alto sull'orizzonte ce la metteva tutta nel farmi sudare.Al 5°chilometro vedo transenne che sbarrano la strada e cartelli con su scritto "attenzione corsa".Non ci ho messo poi tanto a scoprire che non si trattava di una garetta podistica quanto invece di un rally(visti anche gli spettatori per la maggioranza muniti di auto con mega spoiler,terminali di scarico esagerati e sguardi nei miei confronti del tipo:dove cazzo va questo!?) Appena trovo qualcuno del sevizio gara mi fermo a chiedere di che cosa si trattasse e quali sarebbero stati gli orari.Risposta quasi rinfrancante dato che allo start mancava ancora un'oretta,ma fatti i dovuti conti non è che avessi tutto sto tempo per farmi un trentino(nel senso dei km).Decido di proseguire pensando il più positivo possibile,mal che vada taglierò per stradine,ovvero le famose "prese".
Fisicamente stavo bene,tranne per il fatto del sudare tantissimo e che i livelli di "lingua felpata"stavano aumentando drasticamente.Dopo circa 8 km trovo il primo ristoro in una fontanella gradita come un'oasi nel deserto,bevo e proseguo con la mia corsetta che al momento mi vede sempre con un bel passo tenuto conto della maggioranza del dislivello positivo.
Con mio rammarico controllo il garmin e vedo che il tempo stringe,davvero un peccato perchè non mancava molto a toccare i 15 km di andata.
Mi giro e aumento leggermente l'andatura,ormai mancano 20'alla partenza della gara e son ancora distante dalla zona interessata.Finalmente arrrivo al posto di blocco e li mi si dice che ormai non è più possibile proseguire e che l'unico modo sarebbe stato quello del:"tajar so par campi"(tagliar giù per campi)
Ok,a mali estremi....un pò di sterrato non è certo la fine del mondo e così tra terra e fango diminuisco i km che mi separano dal parcheggio,nonchè dall'auto.
Purtroppo non è tutto così semplice e finita con la campestre sono obbligato a ritornare sulla strada,ovvero circuito da lì a pochi minuti.
Riesco facendo la faccia d'angelo a farmi dare il permesso da un addetto alla sicurezza nel percorrere 1 km verso casa,con la promessa che appena sentirò l'auto a sirene spiegate dovrò farmi da parte perchè la partenza sarà questione di attimi.
Niente da fare!mi sarebbero bastati 500m per potermene tranquillamente tornare alla base quando ecco il ni-no-ni-no-ni-no-ni della macchina apripista!Prima che che mi raggiunga riesco a scalare una parete di terra mista a rovi e mettermi così al riparo da tutto.
Tasto stop del garmin e mi incammino verso quello che sarà il mio punto di vista per almeno mezz'ora buona di gara.Pazienza mi dico,almeno vedrò qualcosa di nuovo,e ci sarà materiale da scrivere nel blog...
Mentre sono fermo che accenno ad un pò di stracing sento in lontananza il boato dei motori,un ruggire sempre più vicino che spacca letteralmente la quiete dei boschi del Montello.Ecco la prima auto!che missile!L'impressione è quella che non riesca a far la curva,ma ragazzi l'assetto è perfetto e le gomme sembrano incollate alla strada!forte!non c'è che dire!
Rimango appunto una mezz'oretta guardando le auto via via sempre più potenti che si succedono,finchè non comincio ad avere dei brividi di freddo e mi costringo nel cercare una strada alternativa per portare a casa le chiappe.
Riesco a risolvere una situazione che sembrava impossibile attraversando una collina per un sentiero e tenendo come punto di riferimento il rumore proveniente dai bolidi.Finalmente sono sulla retta via che era smarrita pronto per riprendere una corsa con le gambe ormai fredde e dure come tronchi da ardere...penso sia stata la mezz'oretta fermo ad aver compromesso l'efficenza nel finale di allenamento,con quasi crampi ai polpacci e poche energie mentali ancora disponibili.
Addio 30 km,impossibili in quelle condizioni,riesco giusto in un colpo di reni che mi porta dai 22 ai 25km finali....di più proprio non potevo.

Una giornata per certi versi avventurosa non c'è che dire,in cui il bipede(Io)ha dovuto cedere all'incalzare della trazione intergrale...




domenica 8 marzo
-rulli
km 26,3
Ttot. 1:08''30"
Vmed. 22,8
Watt 120
Bpm 125
cad 82

Dopo ieri le gambe risultavano ancora pesantine.Opzione più valida senz'altro quella di una rullata...

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