lunedì 26 gennaio 2009

collinare e...

Week-end intenso non c'è che dire,sabato oltre al nuoto ho affrontato le mie prime salite con relative discese il tutto registrando 17 km di collinare su asfalto con una media che mi ha lasciato basito.
Nella serata di domenica invece mi ero convinto a forza per uscire e fare almeno 10km sciolti...ne son venuti fuori 16 ad un ritmo più che buono,evidentemente la sgasata dei saliscendi ha sturato lo scarico dalla fuliggine...qui di seguito il riassunto:


sabato 24 gennaio
-nuoto
Tot. 86 v. (2150m)
40 v. riscald.mio
10 v. riscald.maestro
8 v. 200m
2 v. 50m
4 v. 100m
4 v. scatti da 25m
8 v. 200m
10 v. defaticante

Forse una delle sedute con meno vasche questa di sabato,ma non per questo leggera.
Stavolta il motivo non sta nell'aver ripassato la tecnica ma in un esperimento sul campo,ovvero:
Dimostrare che nel nuoto i tempi di percorrenza per ogni atleta sono una costante e a determinarne la differenza nelle varie distanze è solo l'allenamento.
esempio: Io ho percorso
25m in 19"
50m in 40"
100m in 1'20"
200m 2'58"
praticamente ogni distanza l'ho percorsa alla stessa media...qui ho messo un esempio,i dati veri registrati con il cronometro variano + o - di pochi secondi.
Logicamente fino ai 200m sono stato in grado di tener botta,anzi ho fatto il mio personale!di solito vado a 3'20"/3'30" ma se avessi dovuto farne 400 chissà..
Spero di essermi spiegato decentemente,comunque la sostanza é: bisogna allenarsi per andar forte e più si è allenati più si potrà nuotare ad un ritmo performante....non è una novità lo so,ma è facile dimenticarsene.


-corsa
km 17 collinare e forse qualcosa di più
T.tot 1:20'03"
R.med 4'42"
Bpm 158

Bella giornata e dopo il quintale di pasta mangiato per pranzo cosa fare di meglio se non una corsetta collinare?
Parto da casa tutto convinto con destinazione Montello,anche detto "il fagiolo" per la sua forma...
Meta preferita da molti ciclisti nel trevigiano dato il poco tempo impiegato per raggiungerlo viene sfruttato anche per la corsa.

Qui nella foto ho evidenziato con delle frecce il Piave e appunto il fagiolo...


Dopo aver fatto circa un chilometro di riscaldamento sul piano,ho iniziato con la prima salitona denominata anche "strada dorsale"che attraversa tutto il montello centralmente ed in lungo.Il ritmo l'ho impostato fin da subito a sensazione anche perchè non sono per nulla allenato ad affrontar pendenze e quindi gli obbiettivi primari erano quelli di portar a casa la pellaccia...e le gambe.
Devo dire che quest'ultime hanno risposto bene,anzi nelle discese finali son riuscito a girare attorno ai 2'38"/km per qualche decina di secondo(tanto per farvi capire che pendenze c'erano),nessun problema ai tricipiti,solo i polpacci erano quasi al limite e ogni tanto,quando esageravo mi gridavano: CRAMPO IN ARRIVO!
Credo di aver allenato bene anche il fiato con i continui cambi di ritmo e alla fine della fiera non non ero poi così stanco.


ecco l'altimetria:











domenica 25 gennaio
-corsa
km 16
T.tot 1:16'37"
R.med 4'47"
Bpm 151

Oggi prevedevo dolori ovunque e invece niente,solo un leggero senso di stanchezza ai polpacci.
Dopo avermi guardato due film a nolo mi son deciso a prendere una boccata d'aria,magari correndo.Non ne sentivo tutta l'esigenza ma mi son detto che sarebbe stato bello portare i km settimanali a 70,così son uscito e impostandomi attorno ai 5'/km è iniziata la corsa.
Stavo bene,i Bpm erano anche bassi,la respirazione normale e le gambe giravano tanto che in automatico son finito per aumentare il ritmo portandolo attorno ai 4'45".
Finalmente comincio a vedere una luce dopo gli allenamenti di questi giorni,spero non tolgano la corrente perchè di tornare al buio proprio non è il caso!

4 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Io ho finito il post dicendo che sono al buio....tu che hai visto la luce...tutto sta nel trovare chi ha i comandi dell'interruttore.

Unknown ha detto...

fantastico il collinare in corsa,
un buon dislivello.
solo non ho capito i tuoi tempi di percorrenza a nuoto

fabio ha detto...

@ Gian Carlo
Chissà,forse abbiamo la stessa linea elettrica con due interruttori...uno dei due per forza deve essere spento/acceso.
Caso vuole che non ho ancora letto il tuo post,lo puoi notare dal mio scritto in fretta e furia..
@
kaiale
Nel nuoto ti rispondo a memoria non avendo i dati crono qui con me:
sui 25m faccio i 18"
50m faccio i 40"
100m faccio i 1'18"
200m iaccio i 2'58"
nessuna di queste misurazioni è secca,cioè presa singolarmente,infatti sono i migliori tempi che mi ricordo nelle sedute fatte..tanto per dire il tempo sui 25m è preso dopo aver fatto 3000m quindi ho sicuramente margine di miglioramento,specie nei tratti più lunghi.

Unknown ha detto...

ciao,
certamente.
ti posso inviare il file excell che sto seguendo,
però a stasera,
non ce l'ho qui sul pc di lavoro

alessio